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Facendo seguito all’incontro in oggetto, riepilogo in sintesi e ad uso, in particolare, della rappresentanza dell’Ordine dei Consulenti, impossibilitata ad intervenire, le modifiche organizzative che, a decorrere dal prossimo 1° Giugno, interverranno nelle modalità di erogazione dei servizi informativi/consulenziali

In premessa, preciso che la nuova organizzazione, aderente al modello disegnato dalla circolare INPS 36/2014 (allegata in oggetto e a suo  tempo anticipata da una videoconferenza presieduta dal Direttore Generale INPS e dal Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro), è stata tarata dopo una prolungata analisi quali/quantitativa delle istanze informative/consulenziali in ambito soggetto contribuente; ciò, tanto con riferimento allo sportello veloce quanto alle consulenze su appuntamento.
 
Tanto premesso, relativamente agli accessi presso lo sportello veloce dell’utenza professionale, nell’arco di un oltre un anno e mezzo si è osservato come gli stessi, in larga maggioranza, fossero in realtà occasionati dalla necessità di concordare un appuntamento per consulenza.
 
Relativamente alle altre esigenze residue, le stesse sono risultate riconducibili a richieste di solleciti di istanze pendenti o di servizi a ciclo chiuso, per i quali, come noto, è possibile avvalersi di canali telematici disponibili allo scopo.
 
Tanto premesso, a partire dal 1° Giugno p.v., lo sportello veloce sarà attivo nelle sole giornate di Lunedì e Giovedì, dalle ore 8.30 alle 12.30 e sarà prioritariamente destinato agli utenti non intermediari (individuati come fascia debole).
 
Per il mondo professionale, da pari data sarà ampliata, fino a copertura integrale della fascia oraria 8.30 - 12.30, la disponibilità oraria prevista all’interno dei punti di consulenza per poter richiedere appuntamenti; sarà ulteriormente ampliata di due ore settimanali, la fascia oraria per appuntamenti consulenziali in fascia pomeridiana.
 
In merito alla prenotazione degli appuntamenti, anche allo scopo di agevolare coloro che continuino a palesare difficoltà nell’utilizzo dell’apposito applicativo, in occasione del prossimo incontro previsto per fine Maggio, saranno rese disponibile delle sintetiche ma funzionali indicazioni operative, predisposte, a seguito di un apposito momento di verifica pratica/operativa tra l’ODCEC e i funzionari di sede.
 
In merito agli appuntamenti consulenziali inerenti i Lavoratori Autonomi, stante l’indisponibilità dell’apposita l’utility all’interno del cassetto previdenziale, sarà possibile, in via alternativa, indirizzare una mail alla casella Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; per correttezza, si precisa sin d’ora che non sarà dato seguito alle richieste, pervenute per il tramite dell’indicata casella, che si riferiscano ad aziende con dipendenti o in relazione alle quali siano ordinariamente utilizzabili diversi e specifici strumenti di comunicazione.
 
Relativamente alle indicate informazioni o istanze di servizio a ciclo chiuso, le stesse, come già da pregressi accordi e indicazioni, dovranno essere convogliate sui canali telematici utilizzabili allo scopo (cassetto previdenziale e comunicazione bidirezionale su tutti).
 
Tutto quanto specificato, si confida nella massima collaborazione degli Ordini Professionali in indirizzo, al fine di conseguire l’auspicato, massivo recepimento da parte dei rispettivi associati, delle modalità organizzative e operative indicate.
 
In occasione del prossimo convegno in fase di organizzazione, si provvederà altresì a fornire il nuovo modello di ripartizione delle competenze funzionali in ambito Soggetto Contribuente, in buona parte già rilevabile dalla lettura dell’allegata circolare 36/2014 e globalmente orientato ad una logica di riaggregazione e maggiore flessibilità operativa.

Luciano Contini
Direttore provinciale INPS Lucca