Terza circolare - Modalità di gestione dei flussi delle istanze presentate dai curatori, commissari, liquidatori
Invitiamo a prendere lettura del comunicato inviatoLe dal G.D. Carmine Capozzi che trova di seguito riportato.
Comunicazione: Sono a richiedere la vostra collaborazione per una migliore gestione dei flussi delle istanze in relazione ai seguenti aspetti.
Ricordiamo che i comunicati sono consultabili anche nella sezione "CIRCOLARI" all'interno dell'Area Curatore.
Inserimento corretto delle istanze in SIECIC.
Non tutti i curatori, commissari, liquidatori inseriscono le istanze usando la denomina-zione appropriata rispetto al tipo d’atto.
Vi è un uso improprio della casella residuale “atto generico”.
Ciò rende più difficoltosa la ricerca dell’istanza, soprattutto quando sia necessario rinvenirla nel fascicolo telematico a distanza di tempo, una volta che sia stata evasa dal giudice delegato o dal tribunale fallimentare.
Provvedimenti di liquidazione ex art.25 L.F. e mandati di pagamento.
V’invito a tenere distinta la richiesta di liquidazione dei compensi ex art.25 L.F. dalla successiva richiesta di mandato di pagamento.
Mandati di pagamento
Quando è possibile, cioè nella più parte dei casi, cercate di inoltrare non tante istanze di emissione di mandati di pagamenti quanti sono i pagamenti da fare, ma un’unica istanza cumulativa (a cadenze periodiche, ad es. 1 ogni quindici giorni,1 al mese, a seconda delle situazioni).
Nell’istanza, quando i pagamenti trovano il proprio titolo in un decreto di liquidazione emesso ex art.25 L.F. vi prego di richiamare il decreto (data di emissione) se non addirittura di allegarne copia all’istanza; quando il titolo del pagamento sia diverso, di allegare copia delle fatture o di altro titolo.
Sempre nell’istanza, quando vengono in rilievo crediti prededucibili, soddisfatti al di fuori del procedimento di riparto, Vi invito ad indicare la sussistenza della condizione prevista dall’art.111 bis co. 3L.F., specificando anche il saldo del conto corrente della procedura esistente al momento della richiesta di pagamento.
Infine, invito i curatori, commissari, liquidatori, che non lo facciano già, a rispettare le indicazioni che aveva già dato il dott. Lucente in ordine alle modalità di redazione dell’istanza: l’istanza con la bozza del mandato di pagamento va allegata anche in formato rtf; l’istanza e la bozza di mandato devono costituire un unico file e non due file distinti.
Grazie per la collaborazione.
Carmine Capozzi